Nel frattempo che la London Fashion Week si accingeva a concludere, iniziava la Milan Fashion Week. Nel frattempo che la Milan Fashion Week si accingeva a concludere, si dava spazio all'evento di moda maschile prêt-à-porter di Parigi. Tanti i nomi della moda internazionale che hanno deciso di sfilare a Parigi. Talmente tanti, che io, ho deciso di parlare solamente di un paio di questi all'interno del mio blog per questi 4 giorni, per il primo giorno abbiamo: Carven, Valentino e Raf Simons.
Carven :
Carven racchiude nel suo cuore, le lezioni di moda parigina portata dalla sua fondatrice. Le redini del brand ora le ha Guillaume Henry, che, con la sua freschezza e giovinezza, ha portato una ventata d'aria fresca alla Maison in questi ultimi anni. Per l'uomo, si idealizza un potenziale asso della finanza, o politico Parigino. Sempre in prima pagina nei tabloid. Eleganza anche qui d'altri tempi, con le lunghezze che rievocano i tempi in cui Parigi era la capitale della moda e dell'eleganza. Bella collezione, e forse, anche accessibile.
Valentino :
L'ideale della Maison Valentino, è diventato qualcosa di più Rock, più alternativo. Già dalle precedenti collezioni, tra borchie, camouflage e colorazioni fluo, abbiamo potuto vedere una trasformazione del brand, che da estremo spiraglio di Eleganza e Classe, è diventato portatore di una nuova moda, il rock-elegante. In questa collezione, vediamo ancora l'utilizzo del Camouflage, delle colorazioni calde e "tristi" (non nel senso offensivo del termine). Tagli super chic.
Raf Simons :
Durante la sfilata di Raf Simons, abbiamo potuto notare che la passerella era tempestata di bandiere americane, come se lo spirito patriottico, che poi patriottico non è dato che Raf Simons è Belga, fosse nella passerella. I modelli, sfilano con una moltitudine di capi intensi, particolari e sgargianti. Lunghi cappotti cammello decorati di scritte e bande colorate. Pantaloni extra skinny e scarpe grandi quanto un carrarmato.
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